Riccardo Roni è abilitato a Professore Associato nei settori di Storia della filosofia e di Filosofia morale. Formatosi presso le Università di Pisa, Firenze, e presso la Fondazione San Carlo di Modena, dal 2011 al 2017 ha insegnato presso l’Università di Urbino “Carlo Bo” e collabora con la Fondazione “Mario Tobino” di Lucca. È componente di prestigiosi comitati scientifici di riviste e di collane editoriali, presidente della sezione lucchese della Società Filosofica Italiana (SFI) e membro del Consiglio direttivo nazionale. Roni è inoltre socio della Società Italiana di Storia della Filosofia (SISF). Dirige presso le Edizioni ETS (Pisa) la Collana di filosofia e scienze umane “Dialogica” e, presso Castelvecchi Editore (Roma), la collana “Storie della filosofia”. Fa inoltre parte del Seminario Permanente Nietzscheano (SPN) come membro del gruppo scientifico. Si occupa di Henri Bergson, riscoprendo la sua fonte fino ad ora inedita, Victor Egger (1848-1909), nel quadro dello spiritualismo eclettico francese di fine Ottocento.
Tra i suoi libri più recenti: Il lavoro della ragione. Dimensioni del soggetto nella Fenomenologia dello spirito di Hegel (Firenze University Press, 2012); La visione di Bergson. Tempo ed esperienza del limite (Mimesis, 2015); Victor Egger e Henri Bergson. Alle origini del flusso di coscienza (Edizioni ETS, 2016); Il flusso interculturale. Pragmatismo etico e peso della storia nella filosofia emergente (Mimesis, 2017); Victor Egger (1848-1909). La filosofia spiritualista in Francia tra Ottocento e Novecento (Mimesis, 2020); Il pragmatismo italiano e il suo tempo (a cura di, con A. Zarlenga), (Edizioni ETS, 2020).