La storia dell’Occidente è, in fondo, la storia del colonialismo: senza la conquista dell’America le potenze europee non sarebbero mai diventate tali, cioè potenze. Ricordiamo che nel 1492, quando Colombo arriva in America, i turchi si apprestavano ad assediare Vienna, quasi il centro geografico dell’Europa. È vero che gli spagnoli scacciavano, proprio in quell’anno, gli arabi dalla penisola iberica, ma la minaccia araba di un ritorno era all’ordine del giorno. Insomma l’Europa era accerchiata e una gran parte della popolazione europea viveva quotidianamente il problema della fame. La conquista dell’America portò in Europa un enorme quantità di metalli preziosi, di cibo, di materie prime che innescarono il processo di produzione capitalistico, in modo tale che l’Europa ruppe l’accerchiamento e si trasformò nel Centro del mondo, facendo del resto del pianeta la sua Periferia coloniale.