Pubblicati da Redazione

Recensione a J. Sanchez Tortosa, La libertad desnuda (ed. Confluencias, Madrid 2022)

di Carmine Luigi Ferraro Qual è il percorso dell’idea di libertà nella storia umana? Nel testo che presentiamo, J. Sánchez Tortosa ci mostra come tale idea si sia sviluppata nella letteratura, nella filosofia, nell’estetica, spesso attraverso percorsi antagonisti, se non incompatibili. E tuttavia se c’è un argomento di fondo, comune ai diversi percorsi, questa è […]

Rivoluzione (una recensione)

In Pasolini troviamo il critico più feroce dell’omologazione ai valori delle classi dominanti che si esplicita in particolare nel consumismo che accomuna tutti, nello pseudorivoluzionarismo di molta gioventù dell’epoca, immolata invece, secondo lo scrittore corsaro, ai valori del capitalismo, nel sentire, nei consumi, nei modelli di vita.

Lady Sapiens. Come le donne inventarono il mondo

Lady Sapiens decostruisce proprio l’idea stessa di esseri umani non solo orientati “per natura” alla funzionalità – dediti quindi unicamente al procacciamento del cibo e alla soddisfazione dei bisogni fisiologici (provviste, riparo, difese contro animali feroci) – ma anche alla sopraffazione sui propri simili e incapaci di pensieri affettivi e cognitivi non violenti.

“Pensiero filosofico vivente”

Dal 22 al 24 ottobre, presso Villa Falconieri (Frascati) si terrà il primo convegno internazionale organizzato dal Collegio di studi filosofici “Pensiero filosofico vivente” in collaborazione con il “Centro studi e ricerche sulla natura, l’umano e l’unità del pensiero”. Sabato mattina coordinerà i lavori Fabio Bentivoglio, con la prima relazione di Franco Ferrari (ore 9:00) […]

Convegno a Venezia: sul confronto fra Gramscismo e Scuola di Francoforte

A Venezia nel pomeriggio di giovedì 19 maggio, nella giornata di venerdì 20 maggio e nella mattinata di sabato 21 maggio 2022, nella Sala Giovanni Morelli del Palazzo Malcanton Marcorà, si svolgerà il convegno internazionale Critica e prassi. Gramscismo e Scuola di Francoforte a confronto, organizzato dal Centro di Teoria critica e politica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Amore, sì. Ma che tipo di amore? Le molte forme di amore che influenzano la nostra vita.

Nel libro Fedone, Socrate osserva che il desiderio (Imero) crea una gabbia in cui il prigioniero è “il principale esecutore del suo incatenamento”. Talvolta l’Amore, quello animato da un forte desiderio, può essere sentito come una gabbia che abbiamo costruito per noi stessi. Altre volte, se aggiungiamo un po’ di Armonia (la dea dell’armonia) a Imero (desiderio ardente), possiamo ottenere esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.

Amore o proiezioni?

Lacan userebbe la nozione di limite per descrivere l’amore. “L’amore è dare ciò che non possiedi”, dice. Ci innamoriamo delle persone che completano i nostri difetti. La vita del nostro partner rappresenta per noi un esempio per lavorare sulle nostre parti incompiute, per superare i nostri difetti, e alla fine completarci. Dichiarare il nostro amore per qualcuno ci rende vulnerabili perché nel dire “ti amo” io dico ciò che non sono ancora e ciò che ancora mi manca per diventarlo: io cerco di dare ai miei partner proprio quello che non ho.

Sesso – uno scherzo della natura

Ma se ripercorriamo le sue origini, questa parola così “sexy” è nata in un polveroso ufficio burocratico. “Sex”, dal latino sexus, deriva dal verbo secare, cioè “dividere o tagliare”, ed è correlato a “sezione”, ovvero a ciò che è diviso. Il latino utilizzava questa parola per indicare la qualità dell’essere maschio o femmina per suddividere la popolazione e censirla.