Pubblicati da Redazione

György Lukács, la categoria della particolarità e la formazione del capitalismo periferico in America Latina

Continuando a pensare come Lukács, la categoria del particolare è interessante per studiare le peculiarità dello sviluppo capitalista di ogni circostanza storicamente determinata, come il modo in cui è stata elaborata in America Latina. Sappiamo che, prima di tutto, nella sua universalità, le dinamiche capitaliste implicano lo sfruttamento della forza-lavoro da parte del capitale. Tuttavia, come si verifica questa situazione nelle terre dell’America Latina? In questo caso, è possibile comprendere lo sviluppo di una società borghese in America Latina tenendo conto della categoria di particolarità, come intendeva Lukács.

Metafisica del sottosuolo, Biologia della verità fra Sciascia e Dostoevskij (Divergenze ed., 2020)

“È un volume che riposa il suo peso: una scrittura molto breve, quasi al quarzo da quanto è pulita, che alla letteratura di secondo grado preferisce la meditazione introspettiva sui testi, con una posta in gioco di rara articolazione. La studiosa mette in rete di comunicazione due autori che non c’è abitudine a far risuonare […]

Dacia Maraini – La scuola ci salverà (Solferino,

A dialogare con l’Autrice ci saranno Ivana Zuccarello (docente), Bruno Montanari (filosofo) e Valeria Budassi (studentessa). Modera Antonio Coratti. Cosa è successo alla scuola? Come possiamo risollevare le sorti dell’istituzione più importante per il futuro del Paese dopo una fase difficile come quella che sta affrontando? Dovremmo partire dagli insegnanti motivati e capaci che la […]

La scuola ci salverà

Il suo è un reportage giornalistico ma anche una rubrica del cuore in cui memoria, storie, testimonianze, denunce e speranze s’incrociano, per portare alla luce l’unica questione dirimente, quella che trasforma l’asserzione ottimista dell’autrice nel dubbio sottinteso di chi legge: “Ma la scuola si salverà?”

La periferia come centro, la parola come arma. Il Colonialismo neoliberale di José Guadalupe Gandarilla Salgado

Per cominciare a tracciare risposte, occorre ricordare che Gandarilla apre la possibilità di un’università transmoderna, partendo dal significato dusseliano del termine. Avendo rivelato le strategie, mediante le quali il colonialismo neoliberale cattura affettività, intelligenze e forza/lavoro, Gandarilla offre un potenziale diverso, chiarendo che il prefisso “trans” in “università transmoderna” si deve intendere nel senso del nostro potenziale come soggetti trasformatori.